Sin da bambino, durante la settimana passavo molto tempo in studio con mio padre, imparando il mestiere: stavo a contatto con le persone, osservavo con attenzione come si muoveva, come toccava con cura, come interagiva con i suoi pazienti.
Spesso mi mostrava, con pazienza e passione, come trattare un tessuto alterato e mi faceva porre le mani sullo fstesso per farmi sentire la differenza rispetto ad uno “sano”.
Valori come passione, serietà, competenza, professionalità e comprensione sono stati elementi fondamentali per la crescita del mio percorso professionale e umano.
Sin da mio nonno, abbiamo sempre coltivato con fierezza ed ambizione questo mestiere: una tradizione di passione e conoscenza tramandata da generazioni, volta alla cultura della riabilitazione, della cura, della prevenzione e del benessere.
Ho sempre apprezzato questo lavoro perché offre la possibilità di potersi avvicinare alle persone per sostenerle nel loro percorso terapeutico attraverso fiducia, empatia e comprensione. E non solamente da un punto di vista fisico.
Prendersi cura del paziente che hai davanti è la principale missione di questo lavoro.
L’osteopatia mi ha permesso di poter mettere realmente in pratica i principi e le conoscenze che acquisivo durante il corso degli studi effettuati. E di poter dare alle persone la capacità di guarire.
Quando una persona ti mostra il sorriso perché sei riuscito a farla star bene, questa è la più alta gratificazione che questo lavoro può darmi.”